Blackout. Quando la letteratura accende il buio. 28 Agosto, Teatro Romano, ore 21:00

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Domenico Panetta
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Un temporale travolge la città e, in un attimo, una biblioteca diventa rifugio. Un gruppo di sconosciuti si ritrova tra gli scaffali, mentre le luci si spezzano e gli schermi si spengono. Tutti offline, ma dentro ciascuno di loro resta accesa l’unica vera connessione: le parole. È qui che nasce il nuovo racconto: costretti a interagire senza tecnologia, i protagonisti cercano un modo per trascorrere il tempo, per dare senso al silenzio improvviso.

Tra i corridoi di carta e profumi di carta stampata, le storie prendono vita. Dai volumi emergono personaggi e情, suoni e atmosfere che sfidano la realtà: un viaggio che mescola letteratura, musica e immaginazione. L’evento si propone come un Decameron contemporaneo: una raccolta di racconti live, in cui quattro tra le storie più amate della letteratura mondiale ritrovano nuova voce e nuova scena. In musica, si ripercorrono Romeo e Giulietta, Notre Dame de Paris, i Promessi Sposi e il Conte di Montecristo. Quattro classici, quattro riflessi dell’animo umano, capaci di parlare a ogni lettore attraverso lo stesso strumento: la propria esperienza.

In questa cornice di oscurità, la parola diventa fuoco sacro. L’arte di narrare nutre i cuori dell’intera umanità, offrendo una via d’uscita dal buio non con la tecnologia, ma con la fantasia condivisa. Nulla è come prima: le pagine scorrono, i riferimenti letterari si intrecciano con linguaggi musicali, e la platea diventa parte viva di una narrazione collettiva. Un momento di solidarietà tra sconosciuti, un patto silenzioso per riabbracciare la bellezza delle storie, quando tutto è spento ma l’immaginazione resta accesa.

L’idea è chiara: trasformare il blackout in un festival dell’ascolto, dove i racconti non si leggono solo, ma si ascoltano, si cantano, si condividono. Un’occasione per riconoscersi nei dilemmi di Romeo e Giulietta, nel coraggio dei protagonisti de I Promessi Sposi, nel destino intricato del Conte di Montecristo, nel cantico di Notre Dame de Paris. Un mosaico di universi paralleli, una celebrazione di come la letteratura possa illuminare anche la notte più buia.

Per chiunque voglia partecipare, l’invito è aperto: venirsi incontro, lasciare da parte notifiche e dieci livelli di notifiche, e ritrovare insieme la passione per le storie che hanno formato la nostra cultura. Il palcoscenico del Teatro Romano ospita questa scommessa: portare l’arte al centro, il contatto umano al primo posto, la musica come collante tra pagine e cuori.

Info e contatti:

info.teatroromanocassino@gmail.com

3518102833

Blackout. Un temporale che spegne la luce solo per accendere la bellezza della parola. Un’occasione unica per vedere come la letteratura possa illuminare la notte, e trasformare la biblioteca in un’arena di emozioni condivise.

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