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La città ospita il secondo pellegrinaggio del progetto “Giubileo Tutti Inclusi”: un esempio di spiritualità, partecipazione e coesione sociale.
CASSINO (FR) – Prosegue con successo il percorso del progetto “Giubileo Tutti Inclusi”, che unisce fede, territorio e coesione sociale. Giovedì 30 ottobre, Cassino si è trasformata in un centro di spiritualità inclusiva, accogliendo il secondo pellegrinaggio rivolto a tutti, con una particolare attenzione alle persone con disabilità e a rischio di esclusione sociale. L’obiettivo è chiaro: ribadire che il Giubileo è un tempo di grazia e partecipazione, in cui “nessuno deve restare indietro”.
L’iniziativa è stata promossa da un’efficace sinergia tra le associazioni del Terzo Settore – Arca Cooperativa Sociale, Dike APS, Fondazione Armando Velardo ETS e PanArte – in stretta collaborazione con il Comune di Cassino e la Diocesi di Sora Cassino Aquino Pontecorvo.
L’evento è stato accolto con entusiasmo dalle istituzioni locali. Il Sindaco di Cassino, Enzo Salera, ha espresso grande soddisfazione: “Siamo orgogliosi di accogliere questa seconda tappa del pellegrinaggio giubilare proprio nella nostra città. Il progetto Giubileo Tutti Inclusi è un esempio concreto di come istituzioni e associazioni possano lavorare insieme per costruire una comunità più aperta e solidale.”
L’impegno per un’inclusione attiva è stato ribadito anche da Francesca Calvani, Assessore ai Servizi Sociali. “L’inclusione non deve restare un obiettivo astratto, ma diventare un principio attivo che guida le nostre azioni quotidiane,” ha dichiarato. “Questo pellegrinaggio rappresenta un momento forte di condivisione e partecipazione, ed è importante che a viverlo siano anche e soprattutto le persone fragili.”
Il concetto di accoglienza e dignità è stato centrale negli interventi. Jole Falese, Presidente della Commissione Servizi Sociali, ha commentato: “La parola d’ordine è ‘tutti inclusi, nessuno escluso’. La qualità di un progetto si misura anche dalla dignità con cui le persone vengono accolte e, in questo percorso, il valore umano è centrale.”
La giornata è stata caratterizzata dal coinvolgimento attivo delle comunità parrocchiali della Zona Pastorale di Cassino. La mobilitazione ha visto la partenza simultanea di quattro cortei da punti strategici della città: Piazza Santa Scolastica, Piazza Nicholas Green, Piazza Diamare e Piazza San Giovanni.
I pellegrini sono confluiti alle ore 17:30 davanti alla Concattedrale, Chiesa Giubilare di Cassino, dove sono stati accolti dal Vescovo S.E. Mons. Gerardo Antonazzo.
Don Nello Crescenzi, Vicario episcopale per la Zona Pastorale di Cassino, ha sottolineato il valore spirituale dell’iniziativa: “Questo appuntamento vuole rilanciare il senso profondo del Giubileo: un tempo di gioia e speranza, che si arricchisce della partecipazione delle persone con fragilità. La loro presenza ci ricorda che la civiltà di un popolo si misura anche nella capacità di fare spazio a chi è più vulnerabile.”
Dopo la solenne celebrazione eucaristica, si è svolta una breve processione con la reliquia di San Germano, patrono della parrocchia, a cui ha fatto seguito un momento di festa e aggregazione curato dall’associazione Dike, con l’esibizione del gruppo musicale Marshmallow, concludendo la giornata in un clima di gioia e condivisione.
Il progetto “Giubileo Tutti Inclusi” si conferma, anche in questa occasione, un cammino comune fatto di gesti concreti di solidarietà e dialogo, capace di unire l’intera comunità attorno ai valori fondamentali dell’inclusione.
