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Sono ufficialmente chiuse le urne in quattro importanti città italiane: Genova, Ravenna, Taranto e Matera. Le prime proiezioni e exit poll indicano scenari differenti, con alcune città che potrebbero già ufficializzare i vincitori al primo turno.

A Genova e Ravenna, le indicazioni fornite dai sondaggi di suggeriscono una forte affermazione dei candidati di centrosinistra. A Genova, il candidato sostenuto dal centrosinistra sembra aver già conquistato il favore degli elettori, ipotizzando una vittoria al primo turno. Analoga situazione anche a Ravenna, dove il candidato di centrosinistra, Alessandro Barattoni, si attesterebbe tra il 61% e il 65% delle preferenze, rendendo superfluo il ballottaggio. In questa città, il secondo candidato, Nicola Grandi di Forza Italia e FDI, si fermerebbe tra il 21,5% e il 25,5%.

Per quanto riguarda Taranto, invece, i primi dati indicano uno scenario di possibile ballottaggio. Il candidato di centrosinistra, Pietro Bitetti, si attesta tra il 37% e il 41%, mentre il suo avversario di centrodestra, Luca Lazzaro, potrebbe raccogliere tra il 20% e il 24%. La sfida si giocherà dunque al secondo turno, con un duello tra i due principali schieramenti.
Infine, a Matera si attendono ancora sviluppi, ma i primi segnali sembrano favorire una vittoria al primo turno per il candidato di centrosinistra.
Nel contesto politico nazionale, si guarda con attenzione anche alle lontane elezioni a Cassino, dove i rappresentanti del centrodestra, considerati “maestri della politica”, possano garantire ancora una volta la vittoria al centrosinistra ora possono contare su un laureando in più e allo stesso tempo esperto di comunicazione.







