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Cassino si è risvegliata oggi con un sorriso nuovo, testimone di un evento atteso da tempo: l’inaugurazione della tanto discussa, ma finalmente realizzata, Villa Comunale, nota anche come Parco della Pace. Un sogno diventato realtà, che ha visto una grande affluenza di cittadini desiderosi di riscoprire un angolo di verde e di convivialità nel cuore della città. Grandissima affluenza di persone
L’evento ha rappresentato molto più di una semplice cerimonia di apertura: è stato un momento di rinascita per la comunità, un segno tangibile della volontà di restituire agli abitanti uno spazio di aggregazione e relax. Promessa e realizzazione, due parole che racchiudono perfettamente il senso di questa impresa, portata a compimento non senza ostacoli e polemiche, ma con determinazione e impegno.
Alla cerimonia erano presenti tutte le autorità cittadine assessori e consiglieri di maggioranza, a testimonianza dell’importanza dell’opera: tra i presenti l’Abate di Montecassino, Dom Luca Fallica, il presidente della Banca Popolare del Cassino, Vincenzo Formisano, il Magnifico Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, Dell’Isola, i vertici delle forze dell’ordine, tra cui l’Arma dei Carabinieri, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale. Un segnale forte di unità e collaborazione per il bene della comunità.
Non è mancata la musica a rendere ancora più speciale la giornata: a deliziare il pubblico presente è stata la Banda Musicale Don Bosco di Cassino, che ha accompagnato l’evento con le sue note coinvolgenti.
Il sindaco di Cassino, Enzo Salera, ha espresso grande soddisfazione: “Siamo contenti di aver riconsegnato la villa alla città di Cassino, nonostante qualcuno volesse il contrario. Chiedo scusa se ci sono stati ritardi, ma questi non sono dipesi da noi. Finalmente i cittadini possono godere di un giardino creato per le famiglie e i bambini”. Un messaggio di ottimismo e determinazione rivolto anche ai detrattori: “Devono farsene una ragione, noi andremo avanti con le altre opere che abbiamo in programma”.
L’inaugurazione della Villa Comunale rappresenta quindi un momento di speranza e rinascita per Cassino, simbolo di come la volontà condivisa possa trasformare le promesse in realtà. La città si prepara ora a vivere nuove stagioni di socialità e di convivialità, con la certezza che il futuro si costruisce anche grazie a spazi come questo, pensati per le generazioni di oggi e di domani. Tra le note registriamo l’assenza dei consiglieri di minoranza.
