Mattia Valente all’Union Brescia a titolo definitivo: un salto di qualità per il giovane cassinate

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Domenico Panetta
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In una giornata che premia la crescita dei vivai italiani, l’Asd Cassino calcio comunica tramite i suoi canali social di avere ceduto a titolo definitivo Mattia Valente, classe 2006, all’Union Brescia. Attaccante possente e dal grande potenziale, Valente ha saputo distinguersi in Serie D con la maglia del Cassino e ha brillato anche nella Viareggio Cup con la rappresentativa della Serie D, aprendo la strada al salto tra i professionisti.

Una cessione a titolo definitivo segna un passaggio importante non solo per il ragazzo, ma anche per la linea di politica sportiva che il Cassino Calcio sta perseguendo da tempo: coltivare talenti nella propria cantera per dare loro visibilità e opportunità in palcoscenici sempre più prestigiosi. L’accordo interviene grazie a una rete di lavoro che vede al centro i giovani e il loro percorso di crescita.

La società benedettina  continua a fornire giovani talenti a società blasonate e dimostra ancora una volta di lavorare bene per poter dare ai nostri giovani delle opportunità di carriera importanti. A tutto ciò si aggiunge il contributo di figure di contatto che hanno facilitato l’intera operazione: tra queste, la consulenza di Mattia Buongiorno e Felice Piccolo, che hanno accompagnato Valente lungo questo cammino verso la ribalta professionistica.

Valente, che ha mostrato fin dagli esordi una visione di gioco interessante e una spinta offensiva che non teme confronti, approda così tra i professionisti con una nuova maglia e nuove responsabilità. Per Cassino è un ulteriore tassello che conferma la bontà del lavoro di scouting e di sviluppo giovanile intrapreso negli ultimi anni: un modello che ambisce a trasformare i talenti locali in protagonisti di livello superiore.

A Mattia, l’intera mondo sportivo benedettino rivolge gli auguri più sinceri, un futuro roseo e ricco di soddisfazioni per una carriera che si preannuncia esaltante. Che questa cessione possa essere non la fine di un percorso, ma l’inizio di una storia di successi che coinvolga sia la crescita personale sia la crescita delle realtà che hanno creduto in lui fin dall’inizio.

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