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Attualità – Ieri pomeriggio, in sala Restagno, il sindaco, Enzo Salera, e l’assessora alla Pubblica Istruzione, Concetta Tamburrini, hanno premiato con la consegna della medaglia commemorativa dell’80° anniversario de “La battaglia di Cassino” due alunne del Liceo Artistico “Vittorio Miele”, Marika Di Lorenzo e Marilù Capuano. Le studentesse, con la collaborazione di 17 compagni di classe cui sono stati consegnati attestati di merito, sotto la guida del prof. Fabrizio Angrisano, sono state le ideatrici della medaglia. L’amministrazione comunale aveva pubblicato un bando per raccogliere idee in merito alla medaglia subito raccolto dal locale Liceo Artistico.
Una faccia della medaglia, in argento e bronzo, riproduce il monumento alla pace dello scultore Umberto Mastroianni (una bomba che esplode con al centro lo stemma del Comune), mentre l’altra faccia riproduce i nostri simboli (Montecassino, la Rocca Janula, una parte della città) con impresso il numero 80 e la scritta “Cassino chiede pace”.
Presenti alla cerimonia anche la presidente del Consiglio Comunale, Barbara Di Rollo, la consigliera Gabriella Vacca, i fratelli Riccardo e Luca Ambrosetti dell’omonimo studio d’arte di Anagni. Assente, perché purtroppo influenzata, la dirigente scolastica Licia Pietroluongo.
Nelle motivazioni del premio alle due studentesse è stata evidenziata “l’ispirazione creativa della Città che a distanza di ottant’anni grida ancora per la Pace” e ricordato il sacrificio di tanti cassinati che sacrificarono la propria vita per consentirci oggi di vivere in una società democratica. Viene rilevato inoltre che la realizzazione del bozzetto “segna anche il passo alla speranza di un futuro sempre più radioso, frutto della volontà di rinascita e della solenne affermazione degli altissimi princìpi fondanti la Carta Costituzionale”.
“Mi auguro che questa bella esperienza – ha detto il sindaco Salera alle studentesse premiate e ai loro compagni – resti preservata nel vostro bagaglio personale con orgoglio e che il futuro vi riservi traguardi artistici e professionali rilevanti”. Il primo cittadino si è detto anche certo che loro sapranno portare i valori impressi nella medaglia sempre alti nei loro cuori per la fierezza della nostra città.
“Progetti come questi concorrono a far crescere la coscienza civile e il senso ereditario dei ragazzi, oltre a far scoprire potenzialità insospettabili in loro – rileva l’assessora Tamburrini – La creatività, la fantasia, la passione dei ragazzi, unite alle nozioni storiche del territorio, hanno portato come frutto una medaglia fortemente simbolica e significativa”. Ed ha concluso con i ringraziamenti alla dirigente dell’Artistico e ai docenti che “con grande professionalità hanno seguito e guidato i loro studenti”. Riguardo alla emozione da loro evidenziata nel momento della premiazione, l’assessora alla Pubblica Istruzione ha sostenuto che “quella emozione, in quel particolare momento, smentisce voci circa l’insensibilità dei ragazzi di oggi”.