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L’obiettivo del progetto sociale è quello di affidare interamente una struttura di ricezione a ragazzi diversamente abili
Oggi 29 giugno, a San Donato Val di Comino, inaugurazione della “Casa vacanza Borgo insieme”, un progetto realizzato dall’associazione StudiotecaPiù, sostenuto dall’AIPES(Ambito Intercomunale per Esercizio Sociale – Consorzio per i Servizi alla Persona) e gestita interamente da persone disabili. La struttura, sita nel centro storico di San Donato Val di Comino, offre tre stanze in via Annunziata 111 nel cuore del borgo, più una reception di accoglienza in un locale adiacente.
L’obiettivo del progetto sociale è quello di affidare interamente una struttura di ricezione a ragazzi diversamente abili i quali dovranno occuparsi, ciascuno in relazione alle proprie abilità, di tutte le fasi proprie di un’attività alberghiera: dalle pratiche amministrative all’accoglienza dei clienti, fino alla loro sistemazione nelle camere, nonché delle mansioni prettamente di carattere manuale, come la pulizia degli ambienti e la preparazione delle colazioni.
Se da un lato la “Casa vacanza Borgo Insieme” nasce con la volontà di dare un ruolo sociale e inserire nel mondo del lavoro persone diversamente abili – comunque messe nelle condizioni di gestire la struttura in maniera altamente professionale -, dall’altro la figura dell’ospite ha un ruolo di protagonista nel progetto e, per questo, la struttura è pensata per accogliere chiunque abbia voglia di lasciarsi coccolare e trascorrere del tempo libero nel piccolo ma accogliente borgo della Valle di Comino: famiglie, coppie, amici con o senza animali al seguito.
Ma la gestione non è l’unica particolarità della struttura, infatti, sono state create stanze sensoriali in grado di accogliere anche persone con determinate disabilità. C’è la stanza “dell’Amore”, realizzata con accorgimenti che renderanno il soggiorno nella struttura un’esperienza piacevole e rilassante per soggetti con disabilità visiva che potranno usufruire di giochi tattili, scritte in alfabeto braille e guida vocale-domotica. La stanza “Penso positivo”, invece, che punta a rendere accessibile ed inclusivo il soggiorno anche ad ospiti con disturbo dello spettro autistico, siabambini che adulti insieme alle loro famiglie. Nella stanza sono presenti scritte in CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa) e c’è la possibilità di usufruire anche di un angolo cottura e di giochi.
E, in ultimo, per citazione ma non per importanza, c’è la stanza della “Gentilezza” progettata, invece, per accogliere anche persone con disabilità uditiva attraverso l’utilizzo di segnaletica luminosa, LIS (linguaggio dei segni), giochi tattili e di società. Il sindaco di San Donato Val di Comino Enrico Pittiglio congratulandosi con chi ha realizzato questo progetto e orgoglioso di ospitarlo nel proprio comune ha detto “un progetto ambizioso che rientra nella centralità di San Donato Val di Comino rispetto alla solidarietà con la speranza che diventi un esempio per altri comuni della nostra provincia”.
“Casa vacanza Borgo insieme” è l’evoluzione del progetto “Lavoriamo insieme” voluto dall’associazione StudiotecaPiù che si è avvalsa della presenza fondamentale di aziende che lavorano sul territorio della Valle di Comino come aziende agricole, attività commerciali, scuole di musica e associazioni sportive, nonché un apporto prezioso, a livello regionale, da parte dell’AIPES per il “Dopo di noi”, un provvedimento che ha come obiettivo quello di garantire la massima autonomia e indipendenza delle persone con disabilità. Il progetto nasce dalla necessità di riallocare le persone disabili all’interno di un normale contesto lavorativo e colmare il vuoto una volta terminato il percorso scolastico, una sorta di “sostegno” locale e territoriale mirato all’ingresso nel mondo del lavoro. L’interazione sociale e lavorativa per le persone con disabilità