San Giorgio a Liri – Un Passo Indietro per un Proseguimento di Continuità: MIgliorelli rinuncia al Ruolo di Vicesindaco

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Domenico Panetta
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San Giorgio a Liri – In un toccante comunicato, il neo-assessore del Comune ha espresso la propria gratitudine al sindaco Francesco Lavalle per la fiducia e la stima dimostrata nell’affidargli l’incarico di vicesindaco. “Si tratta di un ruolo di grande responsabilità e valore nella gestione del nostro Comune, che va svolto con impegno, passione e senso delle istituzioni”, ha affermato.

Tuttavia, dopo un’attenta riflessione, l’assessore ha deciso di fare un passo indietro, non potendo aggiungere una seconda carica a quella già ricoperta. Un gesto ponderato, che sottolinea la sua dedizione all’amministrazione e alla politica locale. Negli ultimi mesi, infatti, ha scelto di intensificare il suo impegno politico all’interno del suo partito (PD), un’attività che richiede tempo ed energie considerevoli. “Desidero portare avanti questo impegno con la stessa dedizione che ho riservato al mio ruolo di amministratore”, ha dichiarato.

Durante il suo periodo in carica, l’assessore ha avuto modo di apprezzare il lavoro serio e competente di Maria Fargnoli, prima eletto in consiglio comunale. “Maria rappresenta un punto di riferimento costante per la giunta e per l’intera maggioranza consiliare, ed è giusto che possa proseguire nel suo ruolo di vicesindaco per i prossimi 15 mesi”, ha continuato. Questo riconoscimento non è esclusivamente un tributo al suo operato, ma anche un segno di rispetto nei confronti del percorso condiviso e del patto politico pre-elettorale che ha unito due comunità politiche.

La rinuncia all’incarico di vicesindaco rappresenta dunque non solo un cambiamento personale, ma anche una continuità nell’azione amministrativa che mira a garantire stabilità e coesione all’interno della maggioranza che ha eletto il sindaco Lavalle. Con questo gesto, si sottolinea l’importanza di lavorare insieme per il bene della comunità, mantenendo sempre al centro l’interesse pubblico e la crescita collettiva.

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