- Giovanni Di Meo, Sindaco di Vallerotonda, chiede una deroga sulla proposta del Piano di Dimensionamento della Rete Scolastica Provinciale per l’A.S. 2025/2026. - 5 Ottobre 2024; 16:59
- La Lega in crisi: Pontida rivela il declino del partito. Ecco perché… - 5 Ottobre 2024; 13:00
- Gli attacchi aerei dell’aeronautica israeliana prendono di mira l’entroterra del Libano - 5 Ottobre 2024; 09:00
I Carabinieri di Formia della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Formia (LT), traevano in arresto un 24enne senza fissa dimora, per rapina: l’arrestato, richiedente asilo politico, gravato da precedenti di polizia per violazioni in materia di stupefacenti, dopo aver colpito la vittima dietro la schiena, una cittadina sessantenne di Minturno (LT), la faceva cadere a terra e si appropriava del cellulare strappatogli di mano e cominciava a fuggire a piedi.
In militari operanti, prontamente allertati e dirottati sul luogo dalla Centrale Operativa ricevente l’allarme di alcuni testimoni, individuavano il soggetto e lo bloccavano non prima di un rocambolesco inseguimento a piedi. Il fuggiasco, dopo aver scavalcato il cancello di cinta di un centro sportivo, veniva raggiunto dagli operanti.
Al termine degli accertamenti di rito veniva restituita la refurtiva alla persona offesa, mentre il responsabile del delitto veniva tratto in arresto in flagranza di reato e l’A.G. di Cassino (FR), dopo aver convalidato l’arresto con rito per direttissima, ne disponeva il provvedimento cautelare del “Divieto di dimora nella Regione Lazio”, essendo il medesimo ritenuto socialmente pericoloso e per aver commesso il fatto presso un luogo in cui non poteva in alcun modo giustificare la sua presenza.
Non solo, il malvivente, secondo ulteriori attività investigative intraprese dai militari operanti, veniva identificato essere il responsabile del furto di una bicicletta avvenuto il giorno precedente all’arresto nel comune di Formia e pertanto segnalato alla competente A.G. anche per tale ragione.