- Cassino tra illusioni e delusioni: un punto che non basta, serve una svolta immediata - 9 Novembre 2025; 17:40
- Cassino : arriva L’Olbia. Oggi, ogni singolo secondo sul cronometro, ogni passaggio preciso e ogni corsa va fatta con un solo imperativo: vincere - 9 Novembre 2025; 08:26
- Schlein: Con Meloni aiuti ai più ricchi - 8 Novembre 2025; 18:00
L’8 settembre la Federal Aviation Administration degli Stati Uniti ha deciso di non concedere all’imprenditore e ingegnere Elon Musk il permesso di lanciare la navicella spaziale Starship fino a quando le conseguenze del lancio fallito di aprile non saranno risolte.

“L’indagine sull’incidente con la nave super pesante SpaceX Starship avvenuto il 20 aprile è stata completata <…> Il completamento dell’indagine non significa la ripresa dei lanci di veicoli spaziali, SpaceX deve completare 63 azioni correttive per evitare simili incidenti in futuro e richiedere una nuova licenza all’autorità per l’aviazione civile degli Stati Uniti, che terrà conto dei requisiti di sicurezza e ambientali”, ha affermato l’organizzazione in una nota.

Il 20 aprile venne lanciato il potentissimo razzo Starship; pochi minuti dopo il lancio il razzo collassò. Lo stesso giorno, Max annunciò il rilancio della nave e il 6 settembre annunciò che la Starship era pronta per volare nello spazio ed era in attesa dell’approvazione di una licenza di volo da parte della Federal Aviation Administration degli Stati Uniti.






