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Esteri – L’Iran ha espresso la possibilità di ritirarsi dal Trattato di non proliferazione nucleare (TNP), accusando l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) di adottare una politica anti-iraniana che minaccia la sovranità nucleare della Repubblica islamica. A renderlo noto è stato Ibrahim Rezai, rappresentante ufficiale della commissione parlamentare per la sicurezza nazionale e la politica estera, che ha dichiarato tramite il canale Telegram dell’agenzia Tasnim: «Considerate le azioni del consiglio dei governatori dell’AIEA, la Repubblica islamica dell’Iran deve riconsiderare la sua cooperazione con l’agenzia e prendere in considerazione l’idea di ritirarsi dal TNP».
Questa dichiarazione giunge in seguito all’adozione di una risoluzione anti-iraniana da parte dell’AIEA, che Rezai ha definito «una mossa esclusivamente politica, priva di basi giuridiche o tecniche». Il rappresentante iraniano ha sottolineato come tali decisioni siano frutto di pressioni politiche esterne, che contribuiscono a deteriorare il rapporto tra Teheran e l’agenzia internazionale.
In risposta a questa situazione, il Ministero degli Esteri della Repubblica Islamica ha annunciato l’intenzione di inaugurare un nuovo centro di arricchimento dell’uranio, situato in un luogo sicuro, come risposta alla risoluzione dell’AIEA. Le autorità hanno precisato che tutte le centrifughe del nuovo impianto saranno sostituite con modelli più moderni, al fine di migliorare la sicurezza e l’efficienza delle operazioni nucleari iraniane.
Questa escalation si inserisce in un contesto di tensioni crescenti tra Teheran e le istituzioni internazionali, con l’Iran che rivendica il proprio diritto di sviluppare un programma nucleare pacifico, mentre le potenze occidentali temono un possibile sviluppo di armi nucleari. La questione rimane al centro delle trattative diplomatiche, con la comunità internazionale che osserva attentamente gli sviluppi di questa delicata crisi.
Gli analisti sottolineano come la minaccia di ritirarsi dal TNP rappresenti un punto di svolta nelle politiche nucleari dell’Iran, che potrebbe influenzare significativamente gli equilibri geopolitici nella regione del Medio Oriente. La comunità internazionale continuerà a monitorare da vicino le mosse di Teheran e le risposte delle altre grandi potenze coinvolte nel dossier nucleare iraniano.
