Il Governo Rocca e la Stravaganza del Giappone: Un Costoso Viaggio Pubblico

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Domenico Panetta
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Il Governo di Francesco Rocca non sembra avere limiti quando si tratta di spese pubbliche. La notizia che 40 consiglieri della Regione Lazio, tra maggioranza e opposizione, si apprestano a partire per Osaka, in Giappone, per partecipare all’Expo 2025, solleva più di una perplessità. Un costo complessivo di 1,5 milioni di euro per un viaggio che ha il sapore dello spreco, soprattutto in un contesto in cui i cittadini si aspettano una gestione oculata delle risorse pubbliche.

Dal 17 al 24 maggio, questa maxi-delegazione del Lazio sarà presente al padiglione italiano dell’Expo, un evento che potrebbe rivelarsi, almeno sulla carta, un’opportunità per promuovere le imprese locali. Ma come può una giunta regionale giustificare un simile dispiegamento di forze? Con ben 40 tra presidenti, assessori e consiglieri destinati a effettuare questa trasferta, ci si chiede se sia davvero necessario inviare un  “piccolo esercito” nel Sol Levante.

Non è solo il numero di persone a colpire, ma anche la modalità di viaggio: mentre Rocca ed i  suoi assessori voleranno in business class, gli altri membri della delegazione dovranno “accontentarsi” dell’economy class (poverini) E per cosa? Per esaltare il “prestigio” della Regione Lazio che, nel frattempo, continua a chiudere i battenti per ferie. È ironico pensare che mentre i consiglieri si godranno i ciliegi in fiore di Osaka – in Italia noi poveri cittadini e comuni mortali ci chiediamo  perché non si possono ottimizzare le spese per risultare più efficienti e responsabilità con i soldi dei contribuenti.

L’ironia della sorte è che, per quanto alta sia la cifra spesa, il Lazio non riesce a brillare senza confrontarsi con altre regioni e paesi. Gli sprechi non finiscono , si è “noleggiata” una delle opere di Michelangelo, la statua del Cristo Giustiniani, per impressionare il pubblico giapponese, con un esborso supplementare di 60 mila euro. Forti vero?

In un momento storico in cui la Regione Lazio potrebbe beneficiare di strategie più mirate e utili per la comunità, ecco che i consiglieri volano a Osaka, tra un buffet e una cena d’affari, dimenticando i problemi reali che affliggono i cittadini. Con una tale disparità tra le esigenze del territorio e le scelte strategiche dei politici, non sorprende che molti considerino queste missioni come l’ennesima occasione di spepero.

Alla luce di tutto ciò, ci si interroga: a cosa serve questa ostentazione? Serve davvero a qualcosa? O è solo un’occasione per alimentare quel circolo vizioso di autocelebrazione che da sempre caratterizza il sistema politico regionale? E mentre il Lazio continua a spendere e spandere, la vera domanda resta senza risposta: perché questo spreco? Ormai è troppo tardi per un ripensamento. Il Governo Rocca per il viaggio ha adottato la stessa modalità della delibera 627 del 2023 quando Rocca ed i suoi assessori volarono in Etiopia e magari quella delibera fu firmata anche con una bella, lucida e fiammante Montblanc!

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