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La Funzione Pubblica CGIL di Frosinone e Latina ha espresso un giudizio positivo nei confronti dei recenti chiarimenti forniti dall’Amministrazione comunale di Anagni riguardo ai servizi sociali territoriali. In particolare, la Confederazione ha accolto con favore la conferma della continuità dei servizi sociali essenziali e l’impegno a procedere con assunzioni nel rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità e legalità.
In un momento delicato per il sistema del welfare locale, questa stabilità rappresenta un passo importante per garantire qualità, tutela dei diritti degli utenti e stabilità occupazionale dei lavoratori coinvolti. La FP CGIL sottolinea che i servizi sociali non sono semplicemente un ambito amministrativo, ma uno strumento fondamentale di coesione sociale, prossimità e giustizia. Riguardano persone, non numeri, incidendo direttamente sulla vita di minori, anziani, persone con disabilità, nuclei familiari in difficoltà e cittadini in condizione di marginalità.
Difendere questi servizi significa investire nella dignità e nella solidarietà, andando oltre la mera gestione di una voce di bilancio. In questa prospettiva, la FP CGIL rinnova la propria disponibilità al dialogo istituzionale e propone l’istituzione di un tavolo tecnico permanente. Tale organismo sarebbe utile per accompagnare la fase di riorganizzazione e rafforzamento del servizio, valorizzare le competenze professionali e il patrimonio relazionale costruito nel tempo, e garantire un impianto stabile ed efficace di welfare locale, all’altezza dei bisogni della comunità.
La Confederazione è convinta che solo attraverso un confronto costante e responsabile tra istituzioni e rappresentanze dei lavoratori si possano consolidare modelli virtuosi di servizio pubblico, capaci di rispondere in modo efficace, umano e continuativo alle esigenze dei cittadini. La sfida, quindi, è quella di valorizzare e rafforzare questi servizi, mantenendo alta l’attenzione ai principi di equità e di partecipazione democratica nel settore del welfare locale.
