- Emergenza Ambientale: Grieco e Pontone lanciano Appello alla Cittadinanza per un Futuro Sostenibile - 7 Febbraio 2025; 16:00
- Cassino: Al via il reclutamento di volontari per la Protezione Civile - 7 Febbraio 2025; 12:25
- Frosinone: Riunione informativa al presidio degli agricoltori per affrontare le sfide del settore - 7 Febbraio 2025; 11:00
Romano Canavese (TO),
I carabinieri della Compagnia di Ivrea la scorsa settimana hanno arrestato quattro cittadini albanesi, incensurati, disoccupati e senza fissa dimora, ritenuti gravemente indiziati di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
A seguito di una perquisizione all’interno di un capannone in disuso, di cui è in corso di accertamento la proprietà, i militari dell’Arma hanno sorpreso i quattro nell’atto di coltivare una piantagione di marijuana organizzata in tre locali comunicanti, adibiti a serra artigianale. La struttura era dotata di lampade, di un sofisticato sistema di ventilazione e di un sistema idraulico per irrigare le piante.
In totale sono stati sequestrati 67 kg di infiorescenze di marijuana già tagliate, 903 piante di marijuana in pieno stato vegetativo, alte dai 30 ai 120 cm, e varie attrezzature da giardinaggio.
La struttura è stata sottoposta a sequestro e sono in corso gli accertamenti sugli allacci della corrente elettrica e sulla proprietà del capannone.
Nei giorni scorsi su richiesta della Procura di Ivrea sono stati tutti convalidati gli arresti dei quattro stranieri.
Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, vige pertanto la presunzione di non colpevolezza degli indagati sino alla sentenza definitiva.