Nicolas Marzolino: Dalla tragedia alla testimonianza di Pace, il coraggio di un Cavaliere al Merito per il nostro territorio

Tempo di lettura: 2 minuti
Domenico Panetta
Seguimi

Una medaglia dell’80esimo ed una pergamena con un’antica riproduzione di Montecassino e del nostro territorio.

Così, Nicolas Marzolino – 27 anni, divenuto Cavaliere al Merito a seguito dell’esplosione di un ordigno bellico nel 2013, in Val di Susa, mentre lavorava nei campi –  è stato omaggiato, questa mattina, in municipio, dal sindaco Enzo Salera e dall’assessore alla Cultura, Gabriella Vacca.

Componente del Consiglio Nazionale dell’Associazione Vittime Civili di Guerra, Nicolas racconta la sua storia, la sua drammatica vicenda, che lo ha reso non vedente e privato di una mano, nelle scuole, nei convegni, negli incontri pubblici. Costante il suo impegno di collaborazione con l’Esercito italiano, in particolare con gli artificieri, per le attività specialistiche di bonifica terreni.

“Ogni anno, in Italia, ancora sono tante, troppe, le vittime e i feriti da esplosioni accidentali di ordigni non solo della seconda guerra mondiale ma, in alcuni casi, addirittura anche della prima – ha detto Nicolas Marzolino -. Rispetto ai 31 conflitti attualmente in atto nel mondo, certamente i numeri e la dimensione del dramma, pensiamo ad esempio a Gaza, non sono assolutamente paragonabili. Ma quello degli ordigni ancora presenti su tutto il territorio Italiano, resta un problema da non sottovalutare.

La guerra lascia un’eredità di ferite, mutilazione e morte che dura per decenni”.

Ricordando la sua esperienza di ufficiale di Leva dell’Esercito, il sindaco Salera ha posto l’accento “su quanto siano preziose testimonianze come quella di Nicolas per le nuove generazioni e per la diffusione di una cultura della Pace. Con gli ordigni bellici c’è poco da scherzare. Basti pensare ai continui rinvenimenti, a Cassino, nel corso di lavori pubblici, di dispositivi della seconda guerra mondiale, ancora molto pericolosi. E’ importante – ha aggiunto e concluso il primo cittadino – che esperienze drammatiche come quelle vissute da Nicolas, non si ripetano più”.  

Costruzioni Laziali

 

Condividi l'articolo!