Cassino, politici se ne vanno mentre parla il rappresentante: un atto di grave scortesia e mancanza di rispetto

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Domenico Panetta
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L’episodio che ha visto alcuni politici abbandonare l’aula magna dell’Università di Cassino durante l’intervento del rappresentante degli studenti è deplorevole e rappresenta un’offesa non solo all’istituzione universitaria, ma all’intera comunità studentesca.

Il ruolo dei politici è quello di rappresentare il popolo e di ascoltare le sue istanze, in particolare quelle dei giovani che rappresentano il futuro del paese. Disertare l’aula mentre un rappresentante degli studenti sta legittimamente esprimendo le preoccupazioni e le proposte del suo corpo studentesco è un atto di grave scortesia e mancanza di rispetto.

Politici abbandonano l’aula

Le motivazioni addotte dai politici per giustificare il loro comportamento, come la presunta lunghezza dell’intervento o la necessità di partecipare ad altri eventi, non sono sufficienti a giustificare un simile atto di disinteresse.



L’Università è un luogo di confronto e di dialogo, dove le diverse opinioni e proposte devono poter essere ascoltate e discusse. Il comportamento dei politici in questione ha dimostrato una preoccupante disattenzione verso i problemi e le esigenze degli studenti, alimentando un senso di sfiducia e disillusione verso le istituzioni.

Ci si augura che questo episodio non resti isolato e che sia da sprone per una maggiore attenzione da parte della politica verso il mondo universitario e le sue istanze. La partecipazione attiva e il dialogo costruttivo sono gli strumenti necessari per costruire un futuro migliore per il nostro paese.