L’omaggio a “Maria Callas” ha chiuso una stagione teatrale da incorniciare per il Cinema Teatro Manzoni Cassino.

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Domenico Panetta
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L’omaggio a “Maria Callas” della Nestor Theater Company di Kevin Arduini ha chiuso una stagione teatrale da incorniciare per il Cinema Teatro Manzoni Cassino.

Maria Callas. La Divina, la voce immortale della lirica italiana conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Ma anche una donna dal vissuto difficile, controverso, tra applausi e lacrime, fragilità e consensi. Il racconto di vita e professionale della grande artista, nella trasposizione della Nestor Theater Company è andato in scena al Teatro Manzoni di Cassino domenica 21 aprile. Pioggia di applausi per i protagonisti sul palco che hanno dato vita ad uno spettacolo di canto lirico, recitazione, danza e arti figurative. In un crescendo di emozioni e di pathos nel ripercorrere ascese e cadute della Callas. Utilizzando le più celebri arie di Puccini, Bellini, Verdi, Bizet.

Al centro della narrazione, uno specchio nel quale far scorrere un’intera esistenza vissuta tra emozioni contrastanti, alla ricerca disperata di un apprezzamento come ‘Maria’. A partire da un’infanzia caratterizzata da un rapporto madre-figlia senza alcun tipo di empatia prima di ogni altra cosa.

Ad interpretare la Divina, il soprano e attrice Debora di Vetta, affiancata dal tenore William Diego Schiavo. Nei diversi quadri elaborati attraverso la regia e i testi di Kevin Arduini, la presenza scenica degli attori Danilo Paris nel ruolo di Pier Paolo Pasolini, la pittrice e attrice Jenny Siragusa in quello di Frida Kahlo, Romano Pigliacelli nelle vesti del grande amore della Callas, l’armatore greco Aristotele Onassis. E ancora le leggiadre danzatrici Chiara Dell’Omo ed Enrica Cornacchia.

I due atti sono stati attraversati prepotentemente dalla performance del musicista Manuel Caruso, a richiamare la presenza, nella storia del ‘900, del pianista ebreo Wladyslaw Szpilman sopravvissuto allo sterminio nazista e alla guerra. L’accompagnamento ideale per le voci possenti dei cantanti lirici protagonisti.

“Dal comico al teatro impegnato, alla danza, alla lirica, al cinema in presenza, con i registi e gli attori protagonisti in sala. L’arte, il teatro e il cinema hanno tante sfaccettature. Nell’anno del centenario dalla nascita di Maria Callas, la proposta di questa sera ci riempie di orgoglio e ringraziamo il pubblico per averla apprezzata” ha sottolineato in apertura l’Editore di Radio Cassino, Enzo Pagano.



Ad illustrare nella sua particolarità e valenza l’omaggio alla Divina ci ha pensato il Direttore artistico, Marco Pagano. “E’ uno spettacolo che completa la nostra stagione teatrale e per certi versi rappresenta, per la sua versatilità artistica, anche la nostra idea di offerta culturale. La Nestor Theater Company è una fucina di talenti del territorio, una compagnia che in pochi anni ha già calcato diversi palcoscenici italiani ed europei. Come direzione del teatro Manzoni, oltre al pubblico presente, vogliamo incoraggiare questi talenti a promuovere la propria arte e cultura poiché contribuiscono in modo significativo alla crescita artistica e all’arricchimento del nostro territorio. Voglio ringraziare in particolare il direttore artistico e regista Kevin Arduini e la scuola di danza Le Cours de Danse che ha collaborato con la compagnia per questa rappresentazione”.

Il giusto ed emozionante epilogo di una stagione teatrale che quest’anno ha portato il nome del Cinema Teatro Manzoni Cassino ancora più in alto nel panorama culturale regionale e non solo.