Sebastianelli chiede delucidazioni su  alcune determine comunali

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Pubblichiamo il comunicato stampa diramato da Giuseppe Sebastianelli candidato a sindaco per i primaristi.

L’amministrazione Salera usa forse l’intelligenza artificiale ed è avanti, tanto che il 20 dicembre 2023 con atto di giunta ha dato mandato  all’assessorato alla cultura di organizzare eventi per le festività natalizie  e precisamente nei giorni 26 27 28 29 30 dicembre 2023, ma il 29 dicembre lo stesso assessorato  con determinazione 2895  affida ad una associazione  presente in città  l’organizzazione degli eventi previsti dalla delibera di giunta  comunale del 20 dicembre, quindi  l’affidamento avviene in data successiva  agli eventi, tranne per quello del 30 dicembre   che è successivo al  29 dicembre.

Ma la  storia va avanti:  con la liquidazione  della  spesa sostenuta  con richiesta del 29 gennaio  2024, il 2 febbraio  con determinazione n. 400 l’ufficio  provvede alla liquidazione della ricevuta numero uno  e su richiesta del presidente  dell’associazione effettua il pagamento sul proprio conto corrente e non  su quello dell’associazione in rispetto della   tracciabilità dei versamenti e in ossequio ad una norma prevista per  il contrasto alle mafie. Ancora su richiesta dell’associazione  le somme vengono considerate  esenti, senza la specifica di  quale articolo del DPR 633/72, non  tenendo conto che l’associazione è stata incaricata di organizzare eventi, quindi siamo  in presenza di un’attività rilevante ai fini Iva e imposte dirette. Non credo che Cassino abbia una propria  autonomia fiscale oppure io lo ignoro. L’altra anomalia tra le tante  è la dichiarazione di non essere tenuta al Durc:  sarebbe interessante sapere  chi per conto dell’associazione ha curato l’organizzazione e la realizzazione degli eventi.

In altre parole,  con l’utilizzo della intelligenza naturale,  possiamo dire che è come se il  governo italiano decide di realizzare il ponte sullo stretto,  dà mandato  al Ministero delle infrastrutture di realizzarlo  e  lo stesso dopo aver verificato che  al passaggio delle auto il ponte  non crolla lo affida all’azienda che lo ha realizzato  e  la ditta dopo  30 giorni  fa richiesta di pagamento  dichiarando che le somme sono esenti Iva, che il durc non serve, perché non si hanno dipendenti  e che il bonifico deve essere  effettuato sul conto corrente del presidente del consiglio d’amministrazione. Una cosa del genere è da applauso. 

Di Giuseppe Sebastianelli