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Calcio – La notizia era nell’aria e ora è ufficiale: Davide Mancone è il nuovo allenatore della squadra, pronto a guidare il gruppo verso un obiettivo fondamentale : la salvezza in Serie D. Con una notevole esperienza maturata nel campo, Mancone si presenta come l’uomo giusto per risolvere le sorti di una squadra che, in questo momento, ha bisogno di ogni goccia di fiducia e concentrazione.
Nel pomeriggio, durante una conferenza stampa ricca di emozione, il presidente Balsamo ha espresso parole di gratitudine verso il precedente allenatore, Urbano, prima di introdurre il nuovo mister. Un’accoglienza calorosa per Mancone, un tecnico che conosce bene la categoria e che ha dimostrato in passato di saper gestire situazioni delicate. Già nell’estate, ci sono stati contatti tra le parti, evidenziando un “matrimonio” che sembrava destinato a realizzarsi.
“Non sarà facile”, ha dichiarato Mancone, consapevole delle difficoltà che lo attendono. Il neo tecnico punta molto sull’autostima e sulla concentrazione dei suoi giocatori, affinché possano esprimere al meglio il proprio valore in campo. La sua visione tattica è chiara: oltre a lavorare sugli schemi e sulla condizione atletica, occorre instillare nei suoi ragazzi la mentalità vincente necessaria per affrontare ogni partita come una finale.
Il presidente Balsamo ha anche anticipato la possibilità di rinforzare ulteriormente la squadra con l’acquisto di un centrocampista di categoria, oltre ad altri potenziali innesti richiesti da Mancone. La strada è in salita, ma con una forte iniezione di autostima, ci sono tutte le premesse per risalire la china e tornare a ruggire in campo.
A rafforzare la dirigenza, arriva anche Giulio Halasz, nominato nuovo direttore organizzativo, un ulteriore passo verso una struttura solida e ben organizzata in vista delle sfide imminenti.
E già si guarda all’incontro di domenica contro il Montespaccato, definito dal presidente Balsamo come “una finale Champions per noi”. Le aspettative sono alte, e con un’unità d’intenti che sembra riflettersi nella figura di Mancone, i tifosi possono tornare a sperare. L’ora della rinascita è suonata: ora tocca al nuovo mister e ai suoi ragazzi far brillare quella luce che tanto è mancata.
